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Telefono

Il telefono è uno strumento per telecomunicazioni che trasmette la voce attraverso l'invio di segnali elettrici.

Table of contents
1 Storia
2 Linee telefoniche via cavo e telefonia fissa
3 Telefoni cordless (senza filo)
4 Sistemi di telefonia mobile
5 Produttori di apparecchi telefonici
6 Compagnie telefoniche
7 Vedi anche:

Storia

Il telefono fu inventato attorno al 1860 da Antonio Meucci che lo chiamò teletrofone. La prima dimostrazione pubblica documentata dell'invenzione di Meucci si svolse nel 1860 e la descrizione venne pubblicata su un quotidiano di New York in lingua italiana.

Nel 1861 Philipp Reis presentò una macchina per la trasmissione elettronica della voce.

Elisha Gray lo inventò indipendentemente e ne diede dimostrazione nel 1874, ma due ore prima di presentare la richiesta di brevetto, Alexander Graham Bell presentò la sua (anche se il progetto da lui proposto non funzionava). Come risultato, soprattutto al di fuori dell'Italia, Alexander Graham Bell viene normalmente accreditato dell'invenzione.

Le primissime implementazioni del telefono erano basate sul trasporto del suono attraverso l'aria, piuttosto che tramite segnali elettrici generati dalla voce. Secondo una lettera pubblicata sulla Gazzetta di Pechino, nel 968, l'inventore cinese Kung-Foo-Whing inventò il thumtsein, che probabilmente trasportava la voce attraverso dei tubi. Anche i primi esperimenti di Meucci ed altri, usavano questo sistema.

La cornetta nasce quando un centralinista svedese ha l'idea di legare il microfono e il ricevitore ad un bastoncino, in modo da poter avere una mano libera. Il telefono cellulare con lo sportello pieghevole è una copia internazionale dei comunicatori futuristici che compaiono nella serie televisiva Star Trek.

La storia delle successive invenzioni e miglioramenti del telefono elettrico comprende: il microfono con membrana in carbonio (più tardi sostituito dal microfono electret che viene ora impiegato in quasi tutti i trasmettitori telefonici), il centralino manuale, il selettore a disco, la centralina telefonica automatica, la tastiera per la composizione a toni Touch Tone® (DTMF), la digitalizzazione del suono tramite varie tecniche di codifica, tra cui la modulazione d'impulso (o PCM, che viene usata anche per i file .WAV e i compact disc).

I sistemi più recenti comprendono: telefonia IP, ISDN, DSL, il telefono cellulare, i telefoni cordless e i cellulari di terza generazione, che promettono di permettere il trasferimento dati ad alta velocità.

L'industria si divide in produttori di equipaggiamento per telefonia e telecomunicazioni ed operatori telefonici. Gli operatori spesso detengono un monopolio nazionale. In Italia era il caso della SIP, ora Telecom Italia.

La prima telefonata transatlantica avvenne tra New York e Londra, il 7 gennaio 1927.

Linee telefoniche via cavo e telefonia fissa

La rete che collega assieme la maggior parte dei telefoni viene detta "Rete telefonica commutata pubblica" (PSTN). In Italia viene l'utilizzato l'acronimo RTG, per "Rete Telefonica Generale".

Le linee telefoniche fisse sono composte da cavi in rame che formano un circuito tra l'abbonato e l'interfaccia con la linea dell'abbonato.

Di solito ciascun doppino in rame viene attestato ad un armadio, unibicato sulla sede stradale, o ad una scatola che può essere su palo o fissata a muro. Dalla scatola parte un vero e proprio cavo multicoppia, mentre alcuni armadi hanno compiti più complessi, soprattutto nelle zone ad alta densità di installazione: in quel caso sono sufficiente pochi fili per connettere l'armadio alla più vicina centrale telefonica.

Il doppino in rame è attorcigliato per aumentarne la schermatura verso i disturbi e porta una tensione di alimentazione in corrente continua sufficiente per fornire alimentazione ai dispositivi telefonici dal lato utente. L'alimentazione sui circuiti di telefonia è generalmente ridondante, in modo da garantire il più possibile che in caso di mancanza di corrente elettrica il telefono possa funzionare ugualmente.

La linea telefonica analogica utilizza le frequenze comprese tra 300 e 3.4 kHz, mentre le frequenze superiori vengono filtrate con l'impiego di un condensatore o da un filtro passa-basso in centrale prima che il segnale venga campionato in digitale. Infatti i segnali analogici vengono trasportati sulle reti primarie come flusso di dati digitali dopo un campionamento che viene effettuato utilizzando una frequenza di campionamento a 8 kHz (8,000 campioni numerici al secondo che rappresentano la pressione sonora). Le frequenze sopra i 4 kHz sul rame possono essere utilizzate per le connessioni DSL.

Una linea consiste in una specifica connessione tra l'utente e la centrale telefonica locale. I circuiti che permettono le connessioni tra gli armadi e le centrali, e tra le varie centrali possono essere analogici o digitali, su rame, ponte radio o fibra ottica.

I sistemi telefonici moderni utilizzano un sistema di indirizzamento numerico, comunemente chiamato numero telefonico. Il sistema riconosce la destinazione delle chiamate in base alla sequenza dei numeri composti, che in alcuni casi possono essere preceduti da opportuni prefissi. Per iniziare una chiamata locale è generalmente sufficiente comporre il numero, che è obbligatoriamente preceduto dal prefisso telefonico dell'area locale, mentre per una chiamata internazionale è necessario un prefisso, che in Italia è "00", seguito dal prefisso del paese di destinazione, dal prefisso della zona e dal numero telefonico. Vedi l'elenco dei prefissi telefonici internazionali per una lista dei Paesi accessibili componendo direttamente un numero.

Le grandi aziende e gli enti spesso utilizzano un PABX (Private Automatic Branch Exchange). Si tratta di una vera e propria centrale telefonica che adotta una specifica numerazione per i telefoni interni, di solito raggiungibile anche come derivazione dalla linea telefonica pubblica. Alcune tra le aziende più grandi utilizzano una propria rete anche tra le varie unità locali, in Italia anche la Pubblica Amministrazione e l'Esercito hanno una rete privata, dotata di gateway PSTN.

La maggior parte dei sistemi PSTN utilizza una connessione analogica tra il singolo telefono e la centrale locale. Quando viene utilizzata una connessione digitale per il singolo impianto telefonico, di solito si utilizza una linea ISDN (Integrated Services Digital Network).

Tra le varie centrali PSTN, il sistema di segnalazione più diffuso è il Signalling System 7 ("SS7").

Telefoni cordless (senza filo)

Un telefono senza filo consiste in una base che è connessa alla linea telefonica e comunica per mezzo di onde radio con un apparecchio portatile. È così possibile l'utilizzo del cordless per effettuare e ricevere chiamate nel raggio di diverse decine di metri, in base alla portata del dispositivo. La base è di solito connessa con la rete elettrica, sia per alimentare il trasmettitore, sia per permettere la ricarica dell'apparecchio portatile, di solito alimentato da accumulatori Ni-MH. È importante notare che in caso di mancanza di corrente, questi apparecchi non funzionano. Inizialmente i telefoni cordless utilizzavano le frequenze intorno a 1,7 MHz per la comunicazione tra base e portatile. Per problemi di qualità del segnale e di portata, le nuove versioni sono state progettate per funzionare con frequenze via via più alte e con codifiche standard (DECT / GAP). L'intervallo massimo di funzionamento tra base e portatile è dell'ordine di un centinaio di metri, ma varia di molto sia per la presenza di ostacoli, sia secondo il tipo di apparecchi.

Sistemi di telefonia mobile

Il precursore della telefonia mobile moderna è stato Nikola Tesla che a Budapest, nel 1881, divenne il direttore della compagnia governativa per i telefoni della Yugoslavia. Tesla inventò un telefono, che poteva funzionare come ripetitore e amplificatore. L'invenzione tuttavia non fu brevettata, né fu mai utilizzata.

Il sistema di telefonia mobile moderno è caratterizzato da una struttura basata sull'uso di celle, ed è conosciuto infatti come telefonia cellulare. Le onde radio sono utilizzate per instaurare una comunicazione tra l'apparecchio, che comunemente chiamiamo telefonino e una stazione radio base, dotata di un certo numero di celle, ciascuna con più canali. Tale stazione comunica con la rete di telefonia pubblica nei modi più disparati, secondo la disponibilità di rete in fibra ottica, cablaggio in rame o ponte radio.

Quando il telefonino si allontana troppo da una stazione radio base, il sistema ricerca automaticamente una cella più vicina e la comunicazione avviene su questa, senza l'interruzione della chiamata.

La telefonia cellulare utilizza le celle poiché le frequenze radio sono limitate e devono essere condivise tra più utilizzatori. Le stazioni radio base e i telefonini utilizzano trasmettitori di bassa potenza così da limitare le interferenze e permettere l'utilizzo per più chiamate da parte di diversi utilizzatori. L'uso di una potenza molto limitata permette anche di aumentare la durata delle batterie e di diminuire possibili effetti negativi legati all'emissione di onde elettromagnetiche di una certa potenza.

Esistono molti standard per la telefonia senza filo, spesso incompatibili tra loro nonostante siano utilizzati nello stesso paese.

  • Prima generazione - Analogico
    • telefonia radio-mobile e per usi nella marina
    • AMPS
      • CDPD servizio dati su AMPS
    • NMTS
  • Sistema satellitare - Digitale
    • Inmarsat
    • Iridium (satellite)
  • Seconda generazione (2G) - Digitale
    • CDMA IS-95A
    • GSM, con frequenze diverse per i vari continenti: vedi GSM)
    • iDEN
    • TDMA IS-136
  • 2.5G
    • CDMA IS-95B
    • GPRS
    • EDGE
    • i-Mode
  • Terza generazione (3G)
    • CDMA 2000
    • UMTS, anche noto come W-CDMA
    • TD-SCDMA

Produttori di apparecchi telefonici

Sono molti i produttori che producono apparecchi telefonici di ogni genere. Eccone alcuni:
  • Alcatel,
  • Ericsson,
  • Huawei,
  • Lucent,
  • Marconi,
  • Motorola,
  • Nokia,
  • Nortel,
  • Samsung,
  • Siemens AG,
  • Sony Ericsson

Compagnie telefoniche

In
Italia, operano diverse compagnie telefoniche in competizione tra loro. Ecco un elenco parziale, in ordine alfabetico: Albacom Fastweb H3G (telefonia mobile, con il marchio "Tre") Tele2 Telecom Italia TIM (telefonia mobile) Tiscali Vodafone IT (telefonia mobile) Wind (anche telefonia mobile)

Ecco un elenco parziale, delle compagnie che operano all'estero, in ordine alfabetico: AT&T;, BC TEL, Belgacom, Bell, Bell Canada, British Telecom, Cable and Wireless, Deutsche Telekom, GTE, IDT, ITT, MCI, NTL, NTT, OTE, SBC Communications, Telefonica, Teleglobe, Telewest, Telstra, Telia, TELUS, Verizon

Vedi anche:


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